E ti prometto, amore, che non sarò per te Né una donna né un uomo e tantomeno un ruolo Né un gioco di società come ce ne sono tanti: Tu che bussi e io che ti rispondo sempre: “Avanti”
Non sarò la certezza, la purezza del giglio Poi non sarò tua madre né tuo padre né tuo figlio Chi vince, chi perde, chi impara e chi sa Tutti fiori appassiti che puzzano d'età
Non sarò la tua nave, non tesserò la tela E non ti invocherò a lume di candela Non vivrò le tue vite, ma la mia vita e basta E tu dirai per questo che sono disonesta!
Disonesta, disonesta... per non farmi più imbrogliare Disonesta, disonesta... per non farmi più fregare Disonesta, disonesta... perché non mi va giù Che da un milione di anni io sono La madre, la moglie, la santa, la schiava, la preda Io sono il bottino... e il pirata sei tu!
Scusi, signor pirata Se la divisa non gliel'ho stirata Se le piume non le ho spazzolate Se la spada non gliel'ho lustrata Se l'uncino non è ben d'argento Adesso anch'io per un milione di anni Per un milione di anni ho da fare un momento Per un milione di anni ho da fare un momento
E ti prometto, amore, che non sarò per te Né l'alba né il tramonto, né l'oro né l'argento Non sarò una e cento, non sarò cento e una Non sarò la maga Circe, non farò la tua fortuna
Non sogneremo a carte fino alla mattina Per dare un punto al re e mezzo alla regina E non avrai servito neanche un bluff di cuori Né una carta segnata né il sette di denari
Non giurerò che t'amo sull'asso di bastoni E non ti seguirò sul carro dei buffoni Su una scala di fiori aprirò la mia finestra E tu dirai per questo che sono disonesta!
Disonesta, disonesta... per non farmi più imbrogliare Disonesta, disonesta... per non farmi più fregare Disonesta, disonesta... perché non mi va giù Che da un milione di anni io sono La madre, la moglie, la santa, la schiava, la preda Io sono il bottino... e il pirata sei tu!
Scusi, signor pirata Se la divisa non gliel'ho stirata Se le piume non le ho spazzolate Se la spada non gliel'ho lustrata Se l'uncino non è ben d'argento Adesso anch'io per un milione di anni Per un milione di anni ho da fare un momento Per un milione di anni ho da fare un momento
E ti prometto, amore, che non sarò per te Né valle né discesa, né bordello né chiesa Né una suggestione né qualcosa in più Che ti diventa sacro perché non ha virtù!
E non mi perderò nel paese delle meraviglie E non impazzirò nella tua scatola di pastiglie Dove tra i tuoi confetti belli e colorati Ne metti pochi buoni e troppi avvelenati!
E non sarò lo specchio delle tue cento facce Non ti divertirai tu... tu solo al luna park Ma gireremo insieme fra i mostri delle giostre Quando si accenderanno le luci della festa E tu dirai per questo che sono disonesta Disonesta, disonesta, disonesta... ma perché?
Scusi, signor pirata Se la divisa non gliel'ho stirata Se le piume non le ho spazzolate Se la spada non gliel'ho lustrata Se l'uncino non è ben d'argento Adesso anch'io per un milione di anni Per un milione di anni Per un milione di anni ho da fare un momento Per un milione di anni ho da fare un momento Per un milione di anni... ho da fare un momento!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.