Lui non fu mai bambino, per colpa di un destino che non gli disse mai la verità. Viveva in mezzo ai grandi e per tirare avanti la notte lavorava giù in città.
Non so perché, non so con chi, poi cominciò a giocare con la speranza di poter cambiare. Cercava nelle carte un po’ di buona sorte che la vita non gli aveva dato mai.
Ricordo quella sera che a vincere fu lui, gli dissi “sei il più bravo fra di noi”, guardandomi negli occhi rispose "Che ne sai? Io nella vita non ha vinto mai".
Lui non aveva santi, ma forse aveva un Dio, magari ci credeva a modo suo, mischiava i sentimenti al tavolo dei sogni e in cerca di fortuna ci lasciò.
Non so perché, non so con chi, ricominciò a giocare, da quella sera non tornò più qui, rischiava per mestiere, divenne "il giocatore" e tutti ora lo chiamano così.
E il giorno che una donna gli disse "andiamo via", rispose con la solita ironia: "mi vedi sempre vincere, ma forse tu non sai che al gioco della vita io, fino ad oggi, non ho vinto mai"!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.