Sì, sì, del gran tiranno provi l'alta potenza 'l traditore; lacero l'empio core esca d'augel rapace, renda sol per mia pace il suo destino; e sparsa e palpitante sopra le nude arene miri poscia ogni fibra il pellegrino; con pestiferi fiati gli ultimi suoi respiri avveleni la terra; e l'ossa, infrante fra tormenti severi pria che l'anima spiri, servano poi d'orror a' passaggieri; morrà l'indegno figlio... Ah! che a tal nome penso ancor che son madre e manca il mio furor, ne so dir come.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.