Una gazza che si posa sopra un palo della luce mentre il vento fa ballare gli aghi secchi di un abete E' già natale e chi ci crede che senza di te io starò meglio?
La mia stanza bicolore di farina e di carbone cambia aspetto se la osservo dal cristallo di un bicchiere Come dentro un videogioco che più vinci e più stai perdendo tempo
Quasi quasi smetto di pensarti Quasi quasi aspetto
A me basta già sapere che respiri a milioni di chilometri da qui e che il vento che mi spettina i capelli è il tuo pensiero toccami Appoggiati ai finestrini di due treni che s'incrociano e ripartono un funambolo distratto sulla pelle tua re tra le stelle
Son davanti al tuo portone, un semaforo lampeggia Un metronomo perfetto l'incalzare della pioggia poi mi siedo sulle scale mentre il vento fuma la mia sigaretta
Il rumore della porta, la tua voce che saluta e qualcuno che ringrazia della splendida serata Hai girato la clessidra è iniziato un nuovo tempo
Quasi quasi smetto di cercarti Quasi quasi aspetto
A me basta già sapere che respiri a milioni di chilometri da qui e che il vento che mi spettina i capelli è il tuo pensiero toccami Appoggiati ai finestrini di due treni che s'incrociano e ripartono un funambolo distratto sulla pelle tua tra le stelle Casa miaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.