Le chiamiamo coincidenze per non dargli troppo peso Molto spesso confondiamo l'oro col metallo fuso Sfumature blu cobalto che colorano il tuo cielo nel silenzio della notte mi accarezza il tuo respiro Chiudi piano la finestra mentre un merci sta passando Io trascino un po' la voce ma non cedo alla stanchezza Ho da dirti troppe cose questa notte è già finita dalla tenda il sole taglia la tua fronte e le mie dita
Io non lo so che cosa sia al centro di tutti i pensieri galleggi come una ninfea E sceglierò di andare via se dentro i tuoi occhi ci fosse il riflesso di un'ombra non mia
E' che ti sento dentro gridare controvento Immagino il tuo odore lo stesso della neve L'impronta dei tuoi passi la prova che tu esisti non ti posso obbligare ma spero che tu resti Vorrei mi fossi accanto anche solo in silenzio Sapessi disegnare supererei il confine di tutte le parole che non riesco a dire ma non lo chiamo amore l'amore può finire
Risalire i tuoi pensieri dalla foce alla sorgente Le paure e i desideri sono un'ombra equidistante Le distanze - dici spesso - sono nella nostra testa ma se ti avvicini a un passo dentro un brivido mi resta
Io non lo so che cosa sia ma dalla mia strada trascini le foglie e le spazzi via
È che ti sento dentro gridare controvento L'impronta dei tuoi passi la prova che tu esisti Trovare le parole che non riesco a dire ma non chiamarlo amore l'amore può finireTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.