Aorrei portarti fratello Dove il giorno ha la stessa durata delia notte Dove il mare il vento e la terra Hanno l'odore dell'infinito Portarti su questo profanato suolo Di cristianita' infanie, dove un tempo Sorgevano i nostri litoghi di culto! E la luna dava vigore alle nostre preghiere! Dovranno pagare solo per il fatto d'esistere La rabbia in noi sprigionera' energia E suca' piu' il dolore che il piacere Quando nel cervello undremo ancora quel suono Di natura fredda, che tagliera' come una lama Le cime degli alberi! Attraversando Nordland vedremo tutto cio' che ci ha creato E fratello tu continuerai a vivere, avvolto da tutto cis' che ti da forze Alte montagne, verdi vallate, immense foreste, gelido vento! E al citorno da questo viaggio saprai di esser vivo... Ma non solo uomo, Dio! Saprai d'esser vivo e non uomo... Dio! Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
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