ALCESTE Ombre, larve, compagne di morte non vi chiedo, non voglio pietà. Se vi tolgo l'amato consorte, v'abbandono una sposa fedel. Non mi lagno di questa mia sorte, questo cambio non chiamo crudel. Ombre, larve, compagne di morte non v'offenda sì giusta pietà. Forza ignota che in petto mi sento, m'avvalora, mi sprona al cimento: di me stessa più grande mi fa. Ombre, larve, compagne di morte non vi chiedo, non voglio pietà.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.