Guardavo lontano per cercare di perdermi dove si confondono le linee e la notte non scende. Alzavo la testa per non fissare l’asfalto per paura che mi avvolgesse e legasse a qualcosa, che poi è qualcuno. Mi calavo giù per i tuoi precipizi per riempirmi la bocca di parole che non ho mai scritto. Ma ora che gli anni hanno affondato in noi le radici come fossimo vecchie stanze consumate, ora sfumo tra i palazzi di ricordi di questa città che avanza o che forse ho solo smesso di combattere.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.