Tra mille preghiere rivolte lontano si prostrano tutte le bestie fedeli. Tra mille supplizi inflitti lontano traggon diletto i tiranni dei cieli.
E giunto che fui sopra le nubi, fuor del chiaror del gelo, vidi l'orribil dimora di dei, ipocriti sprazzi di lieti colori. Estatiche statue di false armonie, visioni fittizie di un mondo corrotto.
Le luci vostre saran tramortite e voi affogherete nel buio! I busti vostri saran trafitti e voi perirete nel buio!
Menzogne e vacue idee martorian ogni universo coprendo nella fosca luce le verità del primigenio creato. Inganni vestiron di tuniche chiare, d'oscurità tacciaron le origini.
Oh, io vendico avita. Oh, io vendico la morte. Infilzo i vostri cuori neri per vendicar notte e'l buio. Prigionieri di gretti e vili che io or sterminerò!
Mai ancor vedran la luce, infimi nomi di alti impostori. L'anima mia or si completa, la mente si eleva sopra i pensieri e dentro l'infinito comprendo.
E' notte ormai, lo sia sempre! Senza più stelle, senza funesti lumi! Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
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