Sotto un sole freddo di dicembre Sento un vuoto perché non ci sei. Ed un bimbo col nasino a una vetrina, Vuole quel giocattolo che anch'io vorrei. C'è un brulichio, di magia, Nell'aria. E tanti sguardi che s'incrociano fugaci, C'è tutta un'aria fresca di gran frenesia. Io la respiro e vorrei tanto che tu fossi qui, Perché Natale, senza te, Triste è, Non si sopporta facilmente sai. E tante luci, Come stelle nel cielo lassù, Si rincorrono festanti intorno a noi, in ogni casa, in ogni via E dentro me. Ma come uomo, Ora io vorrei: Che in questo mondo, Di guerre, di violenze e ipocrisie, Un po' d'amore, Un Natale d'amore per noi. Ma in questo mondo, Se un paese o casa non ce l'hai, Io spero in una prossima magia. Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |