A diciott'anni quante cose non vuoi capire, forse è solamente il tempo che non vuol fartele vedere. E dai tuoi occhi tra il mio cuore e una statale, una lacrima si scioglie sotto questo temporale.
Ma non te ne importa niente o forse te ne importa troppo, di quello che non hai, di quello che vorrai. E lascia stare quella gente che a volte parla e spesso mente di quello che non sei, di quello che non sei ma che vorresti col tuo viso comprare.
A diciott'anni quante cose vorresti dire ma sei fatta dei tuoi sogni e delle tue malinconie. E dalle mani sopra a un filo e alle sue spine hai raccolto queste rose che presto diverranno mine.
Ma non te ne importa niente o forse te ne importa troppo, di quello che sarai, di ciò che non sarai. Tu che hai stretto il mio cuore, l'hai dipinto dei tuoi occhi e ha cominciato a volare.
Perché per cinque volte hai cambiato il tuo vestito. Per cinque volte hai distrutto i tuoi vizi e il tuo sorriso. Tu che dicevi di partire e io non capivo perché l'amore a volte uccide ma quando cresce ti fa sentire vivo.
E no, non ce ne importerà niente, e non ce ne importerà troppo, sì sarà facile, e sarà difficile. Ma costruiremo una barca, e voleremo sopra il mare, voleremo sopra il mare, voleremo sopra il mare, voleremo sopra il mare!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.