Son cent'anni che non dormo in un mondo di domande, quante volte ho assaggiato la mia amara dignità, tra veleni ed affanni di chi non ha visto niente, e fra queste grandi mura mai più niente rivedrà.
Se l'ipocrisia fa ricchi mi considero un pirata, se il mio vino sarà acido sarò povero di spirito, e mio padre lo diceva: "Si sta bene solo se d'aria non s'adda campà".
Ma figlio mio vattene da qua.
Sì io temo le bandiere, son di destra o di sinistra? Ma che importa se la stessa luna ci illuminerà? Siamo tristi pescatori condannati in mezzo al mare, di un porto che già chiude e per noi non aprirà.
Ho il motore e il cuore in panne, e la testa forse altrove, cerco notti meno stanche e poco amore e meno sole. Pisceremo dai palazzi solo se il futuro lo permetterà.
Ma quanto costa far l'amore qua!
E non me ne frega niente! No non me ne frega niente, se domani è un altro giorno e per me non passerà. 144 sogni in fila come un firmamento che non cambierà! Non cambierà!
So che il meglio sta per arrivar!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.