Lungo viali di cristallo Va solinga e mota Segnata dai minuti Una stagione vuota
La sera adesso scende spensierata con i suoi occhi perduti dentro ai miei E ho solo la fortuna di un idiota che tira avanti e non capisce il suo destino E tiro fuori da una tasca vuota un accendino.
E allora accendo un'altra sigaretta e quando è notte raccolgo i miei pensieri Tra i sogni che oramai non hanno fretta Ed il domani che diventa ieri Quando stavamo lì seduti ore ed ore e parlavano fino a fare giorno di una musica di un amore E di una fuga senza ritorno.
Vive sola in un castello dove nascono canzoni Dove potrò riparami Dalle tue tentazioni
Ma se un motivo esiste veramente allora credimi dovrò cercarlo E se vorrai mandarmi un tuo saluto mi troverai sui viali di cristallo dove lo sai che l'unica missione è fare del mio tempo musica e poesiaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.