'era una favola, favola che poi non era Favola dentro una storia più vera Favola scritta da gente sincera Che non sapeva perché Questo ho udito e questo vi racconterò Credimi, ascolta, ne vale la pena Se vuoi capire di più del sistema Sai che la favola a volte si avvera Come succederà qua Cento giorni e cento notti Ed oltre chi lo sa Mi addormenterò nei tuoi sogni volerò E se troverò del tempo mi ci fermerò Ma non dirmi che non lo sapevi già Che tutto se ne va e che fermarlo non si può Dimmi cos'è, dimmi dov'è Che tutto se ne andrà Sempre le stesse Le eterne e tremule Parole in libertà Ma questa è la favola che poi si avvera Vieni a sentire la fine stasera Prendi un biglietto in primissima fila Resta seduto perché Se non ti vedo penserò Che non ci credi più Questa è la favola buona e sincera Che poi ti libera d'ogni problema Favola scritta da gente che aveva Tutto in comune con te Ma sai che c'è, sai che c'è Tutto quel che abbiamo non ci basterà E allora me ne andrò da qui io partirò Poche cose nel mio cuore so che porterò E da qui ai cancelli dell'eternità Tutti lo sanno già che non ci sono verità Quanti diavoli ho visto rincorrersi là Dove il tuo mondo finire potrà Senza sapere nemmeno che cosa ci aspetterà Dove la tavola è pronta di già Dove sedersi soltanto potrà Chi della favola sa quel che io non so E ora andiamo veloci partiamo da qua La favola un giorno vedrai finirà Nessuno di noi potrà andarsene vivo da quaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.