No! pagliaccio non son! Se il viso e' palido e di vergogna e smania di vendetta l'uom riprende i suoi dritti e l'cor che sanguina vuol sangre a lavar l'onta, o maledetta! No! pagliaccio non son! Son quei che stolido ti raccolse orfanella in su la via, quasi morta di fame e un nome offriati ed un amor ch'era febbre e follia.
(Comare mi fa piangere par vera questa scena. Zitte laggiu. Che diamine!)
Sperai tanto il delirio accecato m'avveva. Se non amor pieta' merce. Ed ogni sacrifizio al cor lieto imponeva e fidente credeva più che in dio stesso in te. Ma il vizio alberga sol ne l'alma tua neggleta! Tu viscere non hai sol legge e il senso a te! Va non merti il mio duol o meretrice abbieta, vo nello sprezzo mio schiacciarti sotto i pie!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.