Al terzo piano c'era scritto "Vado e torno" proprio sulla soglia. Entrava gente ed ogni tanto uno chiedeva: "Sì, ma tu chi sei?" Ed io coi fiori in una mano e dentro l'altra sempre la bottiglia pensavo: "Guarda com'è bello stare tutti insieme, noi". Ma venne l'uomo del destino e da quel giorno non staccò il cappello. Vide la donna, poi la casa e di tutt'e due s'innamorò. Misero insieme un grande sogno in due vetrine ed era tanto bello che lei mi disse: "Adesso è meglio che tu vada, per un po'..."
Casa, dolce casa mia dove passa qualcuno e fa l'amore io cantavo e tu restavi ad ascoltare casa, dolce casa mia non ricordo nemmeno più chi sei io che ti camminavo al buio senza lei.
E cambio strada, cambio gioco cambio modo di restare insieme. La donna indiana innamorata per sei mesi in volo mi portò poi chiese: "Caro, ti dispiace se ti tolgo dalla porta il nome?" Ed io con la bottiglia in mano le risposi: "Non lo so". E lei cantava e le passava quella strana luce dentro gli occhi. "Vivremo sempre insieme" stava già per dire ed io pensai: "Nessuna donna può fermare quelli fatti come noi, my darling" volto il cavallo e addio per sempre nel tramonto non pensarmi più.
Casa, dolce casa mia quante notti eravamo io e te da soli e nel silenzio io scrivevo e tu ascoltavi. Casa, dolce casa mia t'allontani nel sole in un momento e adesso, amica mia, tu sei soltanto vento.
Casa, nuova casa mia, dove forse qualcuno sta aspettando noi due faremo un viaggio grande intorno al mondo. Casa, vecchia casa mia se la notte qualcuno fa l'amore fa' pure finta di dormire insieme a meTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.