Davvero in questi giorni proprio io non so Dove me ne andrò e quello che farò Sarà perché i miei piedi non vogliono più andare Sarà perché le mani non vogliono più tremare Sarà perché ho venduto la mia vita al re di cuori Ma se alzo gli occhi al cielo io lo vedo, senza colori Il povero Noè lo aveva già capito Che il compito dell'uomo era quello di sudare E prese la sua gente e per il mondo se ne andò E mise dentro a un sacco tutto quello che trovò Poi disse questo è il frutto dei miei giorni migliori Ma alzando gli occhi al cielo lo vide, senza colori Se cammini con gli occhiali prendili più neri Non farti mai vedere se sei pieno di pensieri Ma cerca dentro ai libri qualcosa da imparare Sarà perché una legge non è mica sempre uguale Sarà perché la storia la fanno i vincitori Ma se alzo gli occhi al cielo io lo vedo senza colori Nel paese dei balocchi esiste un gioco strano E' quello del coltello nascosto nella mano E fallo roteare tirandolo nel cielo Poi guardati negli occhi col tuo amico più sincero E dimmi che la colpa ce l'hanno i genitori Se alzando gli occhi al cielo tu lo vedi senza colori Un vecchio musicista seduto nel tramonto Da una montagna nuda recitò la sua preghiera E prima fu il mattino e poi venne la sera E Dio creò la luce e poi la primavera E quando fece l'uomo lo fece senza errori Ma alzando gli occhi al cielo Dio lo fece senza colori. Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
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