E' la storia che si scrive con l'inchiostro degli eroi pochi fortunati audaci che combattono per noi tutto il resto si consuma, si ricicla via così se ci assiste la fortuna.. sopravviveremo qui.
Una volontà sopita altri pensano per noi a stare a galla si fatica se ti esponi sono guai risse, insulti e sgomitate nel profitto non c'è Dio che chi sguazza nel potere poi porta sempre a casa il suo.
Vergognatevi voi esattori del mai come corvi in picchiata giù a chi tocca non sai maledetta cieca avidità ma il paese che va lui si chiude e non chiede più libertà.
E' la solita minestra di Ministri e di utopie tante chiacchiere e promesse stesse facce e niente idee. Uno splendido tsunami e non ci si pensa più e non ci sarà condono che possa riportarmi su.
Vergognatevi un pò che pentirsi si può ma non si torna vergini due volte, no.
Un calcio in culo alla mediocrità che la vita lo sa sa premiare e punire chi sbaglierà.
Devi scegliere chi vuoi essere, come vivere in cosa credere, nè impassibili nè arrendevoli mai superata ogni paura tutto tornerà com'è si riempirà la strada di bugiardi e di lacchè visionari non traditeci azzardate ancora voi che il coraggio per difenderci quello non ci manchi mai.
Perdonatemi voi confinati lassù che col vostro benessere non vivrete di più niente amore, gioia e fantasia non si paga lo sai i sorrisi si offrono casomai.
Quegli applausi scusateci sono tutti per noi perdonateci se esistiamo.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.