Della Pampa sconfinata Jo soy el gaucho del terror Non m'impuerta della muerte Della muerte che m'impuerte Ma tu hai da vede che m'impuerta della muerte Pur se tiengo il raffreddor...
La mia vecchia Carrnensuola Mi tradisce con Ramon El nipote del cuginos Del cognatos de mi non Ma loro non sanno Che cosa mi fanno Né mai lo sapranno Che cosa mi fan...
Mi fanno un baffo Con lo stantuffo Sghignazzo e sbuffo Come un vapor Jo della pampas sono una lenza Ho la licenza di toreador
E quando vien la sera Mi dico una pregaria Se l'aria è cupa e nera Mi viene l'orticaria
Son giovane e fiero Son forte e tenace Se manca la luce Rimango allo scur
(Secondo strapazzo)
Lo rodeva la passione Por la donna del suo cuor Ed il gaucho senza pace Si struggeva nella pece Per il grande suo dolor
La sua vecchia chitarrita Più non canta la cansion La cansione della pampas La cansion del minestron
Il gaucho poverito Sentendosi avvilito Ci faceva male un dito Ci faceva male un dito Gli doleva il corason Ci faceva male un dito Ci faceva male un dito Gli doleva il corason E diceva: "Cora son?" E diceva: "Cora son?" E la gente rispondeva "Ma si compri l'orologg..."
E allora il poverito Donde andò, donde andò?
Montò a cavallo Col naso giallo Strappò un cancello E lo baciò Giunto a Rapallo Scrisse al fratello Si lavò il collo, sì Ma non tornò!
Quelli sono uomini
La mamma, poveretta È ancora lì che aspetta E tutti i suoi parenti Si son strappati i denti
La sposa lo attende Con ansia ribelle Si stacca la pelle Con gran voluttà...
Finaletto andaluso:
Ma in una sera di primavera Tornò Escamiglio senza comò Si tolse i baffi Fece tre tuffi Mangiò una cotica E poi spiròTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.