Cuopre talvolta il cielo nube oscura improvvisa, e tenebroso velo spande nera tempesta in faccia al sole: turbato il rio si duole, e il tridentato Dio voragini spumanti apre fra l'onde ad assorbir le vele. Con impeto crudele, scuoton rapidi vanni aure nemiche, e per le spiagge apriche cadono dissipati e fronde e fiori: feriscono gli orrori che ingombrano di Giuno molli campi insidiosi lampi, e repentino tuono fa più temer con strepitoso suono.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.