Storie da marciapiede Quartiere otto in riva alla città Litigarsi il cielo a pezzi Non pi un ciocco per la mia et Un pi di rabbia in bocca Attento al primo treno che partir Tra quelli della strada La prima musica dentro picchiava gi Fumo le mie giornate A chi interessa se mi butto via In fondo a una cantina Mi sento meglio che a casa mia E parlo con le mani Una chitarra brucia amore pi di un gal Suonando sui bidoni Con quattro amici faccio il primo show E notti da ribelle son passate tra le mie dita Me le ricordo tutte e si giocava a far la vita E quante cose da scoprire accarezzandola sulla pelle Lei mi parlava ma lo ero via a caccia tra le stelle... Mille locali Ogni città diventa un pi la mia Come sono lontano Da quel buco di periferia Luci, si va in scena Ora brilla la mia stella pi di un gal Si accendono i cerini Stanotte siamo in tanti a fare questo show Stagioni da ribelle son passate tra le mie dita Ce le ho segnate in faccia io ma la voglia non finita Un letto diverso tutte le sere questo il mio mestiere Ho una chitarra che mi ama e un basso come amico... Storie da marciapiede Quartiere otto tu non cambierai un pi che non ci si vede Non ero il primo a scuola e tu lo sai Ma il treno della vita Almeno una volta si fermerà Per quelli della strada Qualcuno una canzone scriver Scriver.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.