Sono stato sulla Luna Era un po' come una duna Mamma mia, ma che sfortuna Sono stato nello spazio Senza ossigeno, che strazio Quasi meglio il mio palazzo E mi sono rotto il cazzo Della smania esistenziale Dello spirito e levare tutto ciò Che invece vorrei fare Voglio restare dentro il mio appartamento Senza il traffico del centro Voglio la mia ignoranza Dentro questa stanza Come Carla nella sua credenza Sono stato anche su Marte Mi annoiavo un poco a morte E non c'era forma d'arte Prendi e mettila da parte Basta voglia di scoprire Anche un premio Nobel muore L'hanno detto al televisore Voglio restare dentro il mio appartamento Senza il traffico del centro Voglio restare a galla come la mia merda Più utile di me alla madre terra E di meno la coda senza capo né coda Pazzo proprio come una giornata Nudo a prendere il sole Per sentirmi migliore E insultare uno di colore Eh, lì, boh, va beh Voglio restare dentro il mio appartamento Senza il traffico del centro Voglio la mia ignoranza Dentro questa stanza Come Carla e la credenza Voglio restare a galla come la mia merda Più utile di me alla terra E che la mia esistenza muoia in una danza Come quella carpa nella lenza O una capra di Faenza O la Carla e la credenza Io, lì, boh, va beh Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
|