Notte scura, notte chiara che non finiva mai Mi ricordo di un temporale che nel giornale non c'entrava più Mi ricordo di alcuni amici che sicuramente erano più grandi di me Nascosti in un locale un po' improbabile E sono questi i ritratti i segreti miei Libri da borsetta, profili a china al cielo di Chiffon Profumi e voci incantate nel vortice del perlage Di silenzi incandescenti, timidamente li capivo già Ed ogni volta che vedo il mare io ci ritorno un po' A un gennaio di sciarpe e comete, di intera rete di artisticità Agli aerei che atterravano e andavano andavano come adesso vado io E a quegli amici certamente più grandi di me, Nascosti in un locale un po' improbabile, Nascosti in un lavoro incomprensibile ritratti in un locale un po' improbabile ritratti in un lavoro incomprensibile Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.