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Oscure cuspidi in un mare di asfalto,
tossiche luci di fosforo.
Di anime perse, un vorticare:
orrendo e insensato strisciare.

In un anfratto, scimmie defecano
e sbraitano orrori ancestrali.

Trattieni il fiato, ignora l'affanno.
Cerca sotto un sasso: lì mi troverai.

Intrappolati nella terra dei morti,
con molto sangue ne laveremo gli orti!

Meste presenze dal tempio di Molok,
piaga desertica.
Famelici avvoltoi, mandati a predare
la fonte di ciò che è santo.

Le loro effigi, turpe bestemmia:
trasmissione magnetica.
E se la mente vacilla,
la battaglia è persa.

Trattieni il fiato, ignora l'affanno.
Cerca sotto un sasso: lì mi troverai.

Intrappolati nella terra dei morti,
con molto sangue ne laveremo gli orti!

Intrappolati nella terra dei morti,
volti della nemesi siamo risorti!

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