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Nel cammino del ritorno,
dei cesari la città.
Il falso geova trema nei suoi inferni,
corrente fatale dell'entropia.

Noi che del sacro difendiamo le mura,
figli dell'epoca oscura:
non licet esse i****s,
la volontà è più forte del fuoco.

Serpente che si morde la coda,
lacrime nella storia.
Contra n****s et i****s,
soli contro il mondo.

Noi, unica lama, figli della gloria,
marciando con alti gli scudi,
cantando un ode al vento.

Noi, daghe e clave,
dell'onore brandendo le spade.
Con noi o contro di noi!
Per sempre nemici del mondo!

Reimpiantare l'età dorata,
vincere contro il tempo.
Ci reincontreremo con gli immortali araldi
di una nuova età.

Ave Solis, Ave!
Ave libertas!

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