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Pellegrino per millenni il mio spirito fu.
Col suo ritorno, profondi anfratti riempii.

Cosparso di sangue, ferito nel profondo,
con nuova consapevolezza rialzai la testa.
Legionario dello spirito assoluto,
unico sacerdote del vero.

Bruci il tuo mondo fasullo e i tuoi feticci blasfemi,
il tuo marcio fetore di mediocrità.

Impuri idolatri mi offendono nel profondo,
il loro peccato è l'esistenza.
Indegni convitati giacciono impuri e blasfemi,
martiri fasulli ed indegni.

Ma il loro stordimento, sarà il mio alleato,
nell'atto estremo di giustizia.

Possa la mano del giusto
attuare l'editto del Cielo!
Contro il drago e il toro!
Cadano i nemici, i mercanti e gli infami.

Brucino le terre, e le loro infami ricchezze.
Piangano gli innocenti superstiti delle infami stirpi.
Mai la ragione del debole avrà il sopravvento
finché con strenuo orgoglio difenderemo la fede.

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