[CLOPIN: ] Io che mi rivoltai, ribellai, rifiutai Mi inchinai, mi umiliai, mi piegai, mi spezzai.
Pelle tua che non è bella più della mia Voce mia che non può dire che sia la tua La città che mi fa male qua è la tua.
Come fare un mondo Dove non c'è più l'escluso? Come fare un mondo Senza povertà e frontiere?
Io sbandai, mi spaesai, mi strappai, mi dannai, Mi straziai, mi angosciai, soffocai, lacrimai.
Terra mia, cuore mio, malattia dell'addio E la tua terra è morte che vive in me Caldo mio che incontrò l'aria che lo gelò.
Come fare un mondo Senza povertà e frontiere? Come fare un mondo Dove non c'è più l'escluso?
Io che mi ribellai, rivoltai, rifiutai.
Mondo che mi umiliò, mi piegò, mi spezzò Condannò, condannòTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.