E e e, dimmi, Wilson Pickett? E e e, dimmi tu, James Brown, questa voce dove la trovate, Signor King, signor Charles, signor Brown?
Io faccio tutto per poter cantar come voi ma non c'è niente da fare, non ci riuscirò mai. Io penso che sia soltanto per il mio color che non va.
Ecco perché io vorrei, vorrei la pelle nera. Vorrei la pelle nera.
E e e, dimmi tu, signor Faust? E e e, dimmi come si può arrostire un negretto ogni tanto con la massima serenità.
Io dico: “Nino, tu non ci dovresti pensar.” Ma non c'è niente da fare per dimenticar ‘sto maledetto colore di pelle che mi brucia un po'.
Ecco perché io vorrei, vorrei la pelle nera. Vorrei la pelle nera.
E e e, voi carissimi estinti. E e e, voi che sapete già, voi che cantate gloriosamente per i pascoli dell'aldilà.
Ditemi se per entrare nel regno con voi basta che ognuno si occupi dei fatti suoi o se lì è tutto un affare di razze e color come qui?
Ad ogni modo vorrei, vorrei la pelle nera. Vorrei la pelle nera. Vorrei la pelle nera. Vorrei la pelle nera, nera, nera, nera.
E poi vorrei stare laggiù, abitare a New Orleans, Ascoltare il Mississippi, fare a pugni con gli amici, tutti neri e musicisti, saper suonare la tromba, poter parlare l'inglese, l'italiano non funziona per questa musica qui, poi vorrei poter gridar Ya ya ya ya ya! Oh right! Oh yeah! Shake it! Shake it!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.