Greta ha fatto un patto stretto con la sua finestra (Oh) Che richiude le sue ali come una falena (Oh) Vuole aprirle solamente quando l'aria fredda (Eh) Versa lacrime di cielo su Parigi intera (Seh) Vive reclusa, sta chiusa tra le sue mura Ogni dubbio le fa da scusa ed un lume le fa da luna (Seh) Giovane e cupa, il suo mondo è una stanza buia Lo sfondo di un'alba scura ed il mondo le fa paura Ride tra spire la piaga del mal-sottile che scava dentro alle vite, le grava dentro alla psiche Bella pittrice viaggiava tra le sue linee, ora dipinge solo l'acqua che tinge ogni superficie Ma la pioggia la calma La grazia dell'acqua che danza nell'aria le placa quell'ansia Ed ogni goccia che salta e che bagna ogni dalia ogni tanto si affaccia La chiama e la incanta
Dio del cielo color nero non ti parlo mai Resto ferma nel mio buio come una lanterna Scende l'acqua dalle vene di queste grondaie Nube che si ferma incerta e Dio la sogna eterna E questo cielo che incombe e raccoglie le ombre, le orme di piogge trascorse Ed ogni fulmine scarica nell'aria ormai satura Rimbomba dentro il petto i vetri rotti dell'anima
Un giorno guarda sotto casa dalla sua soffitta C'è una vecchia per la strada che la aspetta e fischia (Fischia) Pioggia fredda e fitta (Fitta), quella chiama e fissa (Fissa) Lei non l'ha mai vista (Vista), ma un po' le assomiglia Due sogni intensi, la luce negli occhi spenti Due mondi persi fra i sensi Ti conosco, au revoir E i tuoi affreschi, i colori fra i tuoi pennelli Gli autori che adori, apprendi Gli ombrelli, Renoir Greta è stupita, la vecchia come indovina Conosce ogni pezzo perso, ogni aspetto della sua vita Ha il suo stesso nome, è uno scherzo o una vecchia amica Ed il trotto del cuore in corsa le pulsa sotto le dita (Oh) Greta intanto la ascolta, e la donna racconta Lei sa la sua storia, ricorda a memoria Ed ogni giorno ritorna, la incontra e conforta E le infonde in più forme più forza ogni volta (Ehi)
Dio del cielo color nero, Greta guarirai Io ti porterò un segreto dentro questa stanza Se mi ascolterai col tempo forse capirai Che ogni pioggia passa, qua ogni pioggia cambia Scivolando via dal buio verso luci nuove La finestra spalancata nonostante il sole E ogni raggio che valica, immagina dai cori nuovi modi Vecchi cocci dell'anima
Passa il tempo e piano Greta torna ai suoi colori Esce dalla ragnatela verso nuovi soli Greta ha nuovi scopi (Ah), scuote il cuore e i sogni Che poi mescola su tela, sì, con nuovi oli Grazie a te sono salva, più salda, più calma Il mio karma rivive già qui E l'altra s'alza, la guarda, la scalda, l'abbraccia È una danza dell'alba, joie de vivre, Matisse "Se potessi andare indietro e ritornare agli anni Buoni ad evitare danni, drammi e sbagli E parlare con me stessa dei miei occhi affranti Rivedere ogni mia scelta e tutti i passi falsi" La vecchia rise e poi mise le mani unite Come linee di un confine che infine sparì d'un tratto Poi le sorrise, le disse nello svanire: "Sai che ti posso capire, perché io l'ho appena fatto" (Il mio viaggio)
Dio del cielo, color nero, non ci crederai Non mi ferma più un diluvio, un lampo o una tempesta Scorre l'aria nelle vene di queste mie mani Questa pioggia eterna scenderà diversa E questo cielo che incombe e raccoglie le ombre, le orme di piogge trascorse Ed un viaggio che varica e valica questa realtà Ha mutato in nuovi soli i vecchi tuoni dell'animaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.