Chi ha svegliato dalla sua dimensione L'MC in meditazione? Qua il gesto non saggio ha richiesto coraggio Per questo ora merita azione Dalle frazioni più buie, dure ed oscure Tu intravedi una figura cupa, sbuca dalle esalazioni sulfuree Qui le rime affilano armi, incidono carni Qui la lotta si basa su prese e scarti, parti lese e spasmi (My man) Prima su difese e pressioni, poi su pieghe e prensioni Infine su azioni e reazioni tese tra leve e cardini Ma calmi qui, contro sette dei vostri aggiungo altri sei cavi al mic Come te la cavi qui contro 'sta frusta dai sette rostri? Ora appendo a un cappio il capo del tuo clique Viene a capo dei miei trick contro di man-me il capo [?] E faccio un cappio al cavo del tuo mic, volteggio il cavo del tuo mic Accalappio al lazo un branco di MC in fuga (Murubutu) Tu cerca l'affondo, lui cerca l'affronto, io cerco l'affondo Datemi una flavour e vi solleverò il mondo dal fondo
Guerriero errante del ritorno a una volta e voce narrante Hai domande? La risposta è la morte Blocchi mentali, corpi umani che sezionano sorte Incastri, colpi disumani: vive solo il più forte Io colpisco più forte, dalle caviglie alla fronte Cercando il punto di fonte studio il nemico di fronte Usando tecniche colte da vecchia scuola di Monte In punta di piedi sul ponte, pressando punti potente Addomestico lesioni in bolle d'odio Se mi stacchi la calotta, guardi come bolle l'olio Colpi a borchie di cuoio, porto un villaggio dentro al cuore È meglio che non muoio E di carcasse ne ho alle spalle, osserva l'Avvoltoio Io resto fermo, ma il cervello è in movimento Io che cerco l'equilibrio e tu non sai che cos'è un baricentro Sposto il tuo col colpo di cassa nel mento Al posto tuo porterei la mia massa più indietro Osservo il tuo ego come tu fossi di vetro Smonto e rimonto a mo' di Lego Se non ti lego, tu ti dividi in cento Per cento asfalto sangue e cemento La mia scuola rimane e si espande amico, perché viaggia nel vento
Cavalco fiero in sella al mio destriero sul sentiero Del guerriero non esiste sosta, dubbio o bivio Allenamento e studio alla ricerca del segreto connubio Tra tecnica ed equilibrio Sguardo sobrio e libero la furia Vibro colpi in aria da una lama millenaria Mossa dopo mossa spacco ossa, stacco arti Rendo avversari ignari martiri In un rombo combo chiuso a palmi giunti come mantidi Fendenti a china per macchiare l'orgoglio di cui ti vanti No rimpianti, qui si pecca di tracotanza Danza il flow senza una pecca, tra sostanza ed eleganza Attacco alla giugulare, col mio mic tentacolare Non tentar di ostacolare, qui è facile sanguinare La mia arma è nel mio karma, nel controllo nella calma che non hai E queste rime sono gli ultimi suoni che sentiraiTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.