Ma tu pioggia che cadi e canti, ti alzi nell'aria Danzi il tuo pentagramma sotto il cielo del secolo Sento un coro dall'alto e intanto il cuore si incanta Infiamma il canto dell'acqua sotto un cielo del Tiepolo
Rimbomba-mba-mba nell'etere, l'etere, l'etere la sua sinfonia (Sinfonia) La pioggia-gia che scende-nde-nde-nde ha una sua melodia Quest'onda-nda di gemme-me-me e crea una sua armonia (Sua armonia) Ritorna a risplende-nde-nder e poi ti porta via
Tu pioggia che scendi, sciogli un po' di ricordi Mentre grondi fra i rombi di tuono giù a terra E prima stavi fra i nembi, ferma sopra altri mondi Fra le nubi coi volti di uomo, Mantegna E quando inizi, fissa e fitta, dritta e obliqua Picchi i tasti sopra l'erba, lasci l'aria trafitta Baci l'anima afflitta, in più la permei e la ritmi Ma quando il rito della terra più eterna che Whitman Ma il mondo che brilla di mille pupille divise da righe di linee visibili Ogni goccia che stilla là fra le tue ciglia dipinge le vie delle vite possibili Questi ricordi caduti fra noi, noi Insieme alla pioggia di Joy-Joyce Punteggian con stile il tuo libro di terra che scrive e cancella gli stessi capitoli E tu pioggia sugli occhi che mi gonfi i ricordi E il suo era così enorme che colava sui fogli Sopra il senso dei giorni ed io sospeso fra i mondi Sai, pioveva così forte, l'acqua entrava nei sogni Copri d'argento quest'alba sul vicolo Scuote il silenzio nell'aria, Quasimodo Forti le gorghe ricolme di foglie, memorie e ricordi in un flusso continuo Ma sti venti qui ti amano, di-di-dilagano Nei cieli che richiamano i destrieri di Nabokov E tu pioggia sorpresa stai nell'aria sospesa Miri e scruti il riflesso della luce che emerge Attese dentro a una schiera, mille nubi in attesa Come il cielo del Correggio mentre assume la Vergine
Rimbomba-mba-mba nell'etere, l'etere, l'etere la sua sinfonia (sinfonia) La pioggia-gia che scende-nde-nde-nde, ha una sua melodia Quest'onda-nda di gemme-me-me e crea una sua armonia (sua armonia) Ritorna a risplende-nde-nder e poi ti porta via
Mille lampi e bufera, mille dardi in faretra Vivo sotto a un cielo-mare fra le strade di Fischer E tu mi guardi sotto sera, tu mi baci, tutto trema E quando smette il temporale la tua bocca svanisce, sparisce
Ed ogni goccia di pioggia sui vetri L'ammira mentre appoggia la punta dei piediTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.