X si fermò un attimo per tremare di pura paura Una palude di luce illuminava la pianura Il sudore della corsa alluvionava la sua nuca Poi la folla lo intravide e per lui fu ancora fuga, ora Scappa uomo oltre, monti e valli Qua la folla lo inseguiva già da molti anni E il dolore che fluiva dai suoi polsi e i calli Irrorava i capillari e gli occhi gonfi e gialli Correva oltre il possibile, puniva il corpo oltre il limite Tutto ciò che vide in corsa restava al bordo dell'iride I suoi giorni una pianta acerba cresciuta in fretta senza odori Il suo cuore un parco fitto di mala erba senza fiori Correva fuggendo la morte, scansava [?] figure I latrati dei cani, i richiami ne urlavano il nome Poi finalmente un buio complice scese a coprirgli il volto Un buio tale che pareva che la luna fosse morta di colpo X si nascose in un bosco appogiandosi al pruno marrone La terra di cenere, le membra ormai gelide Vedeva il domani offuscato dal fumo sul dove e sul come Picchiava le mani sul ferro, calci di mulo sul cuore Poi di nuova la corsa girandosi indietro ad ogni rumore Un corpo è una macchina, la paura come motore La sua figura in fuga la videro andare verso la sorte e oltre Ne seguirono le ombre finché non fu tutt'uno con l'orizzonte
Ma fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Ma fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Fu una futile, fu una futile E per quanto lui scappasse andava sempre più giù You might also like La Vendetta Del Mare Murubutu Falso E Vero (Remix) Murubutu Scirocco Murubutu Oltre le fronde e l'orizzonte non c'è calma per X Che corre a perdifiato e inciampa Spreca le poche forze in troppe svolte in mezzo ai papaveri Confonde e nasconde ogni traccia, poi Squadra le folle con sguardo da camaleonte Vede insieme dietro, a fianco, in alto e di fronte In un continuo giro su di sé come un derviscio E con il rischio che ogni diversivo sia (futile) X è a un bivio, indeciso Se sia il destino che gioca con lui o Quale sia stato il maleficio o l'intruglio La molla che muove chi l'odia a quel punto Ma non in tutte le fughe si è tallonati X non ha alibi, X non ha ali Ci sono oscure paure nei crani umani X non ha alibi, X non ha ali
Ma fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Ma fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Fu una futile, fu una futile E per quanto lui scappasse andava sempre più giù
Oltre le fronde e l'orizzonte non c'è calma per X Che corre a perdifiato e inciampa Spreca le poche forze in troppe svolte in mezzo ai papaveri Confonde e nasconde ogni traccia, poi Squadra le folle con sguardo da camaleonte Vede insieme dietro, a fianco, in alto e di fronte In un continuo giro su di sé come un derviscio E con il rischio che ogni diversivo sia (futile) X è a un bivio, indeciso Se sia il destino che gioca con lui o Quale sia stato il maleficio o l'intruglio La molla che muove chi l'odia a quel punto Ma non in tutte le fughe si è tallonati X non ha alibi, X non ha ali Ci sono oscure paure nei crani umani X non ha alibi, X non ha ali
Ma fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Ma fu una futile, fu una futile Fu una futile fuga inutile Fu una futile, fu una futile E per quanto lui scappasse andava sempre più giùTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.