Liberate i vostri armadi dagli scheletri sorridete anche se piove ed è lunedì parcheggiate tutti quanti quei telefoni per la gioia di sentirsi un po’ più liberi affilate la furbizia con gli stolti con chi ride per mostrare solo i denti imparate a riconoscere gli abbracci e a scommettere su quelli che i bastardi definiscono dei poveri perdenti solo perché coltivano dei sogni e loro no
A me una vita non mi basta ne vorrei anche un’altra a patto che ci sia tu sia lodata la donna che non perde la voglia di capirci di più perché la donna è avanti almeno di un chilometro mentre noi siamo ancora fermi lì al semaforo
Non mischiarti alla massa degli ipocriti è un po’ come bere mescolando alcolici ricordate di dare senza chiedervi se ritornerà qualcosa o solo debiti mentre l’invidioso giudica e vi osserva lì seduto solo con le mani in tasca non guardate mai di sotto ma la vetta con l’orgoglio di chi prova a conquistarla e guai a pensare ad una sconfitta se hai usato tutto il tuo coraggio hai vinto tu
A me una vita non mi basta ne vorrei anche un’altra a patto che ci sia tu sia lodata la donna che non perde la voglia di capirci di più perché la donna è avanti almeno di un chilometro mentre noi siamo ancora fermi lì al semaforo
A me una vita non mi basta ne vorrei anche un’altra a patto che ci sia tu sia lodata la donna che non perde la voglia di capirci di più perché la donna è avanti almeno di un chilometro mentre noi siamo ancora fermi lì al semaforoTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.