Scritte a milioni, nei treni nei giardini Con calma in un portone pensando a un grande amore E al buio che si ha nel cuore, alla pioggia e al suo rumore Al colore di un liquore, alle luci di una piccola città
Lettere buone che ti aiutano a star bene Scritte da gente che vuol farti compagnia Oppure tristi che ci pensi settimane E non riesci a mandarle via
Scritte in una stanza, nei locali di provincia Legate a una speranza, a un sogno che non vuoi perdere Pensando a un lungomare, a una storia da raccontare A un vuoto da riempire, a un anno andato al diavolo Scritte per passatempo, per noia o per tormento Aggrappate a un sentimento, scordate sopra il tavolo di un bar
Lettere che ci fan sentire meno soli E si rileggono nei giorni di follia E ti vien voglia di far due passi fuori E poi ti torna l'allegria
Scritte in una vita, o nel tempo di una partita Con rabbia e confusione, per troppa solitudine Scritte al mondo intero, o a un amico solo Dicendo ciò che è vero, nel modo che è più semplice Parlando di un lavoro, di tutti e di nessuno Scavando nel futuro, chiedendosi dov'è la libertà
Ed io vorrei pensar qualcosa di speciale Come se uscissi adesso da una galleria E mi lasciassi dietro il vuoto il buio il male E andassi incontro a una poesia
Parlarti della mia vita, di una corsa in autostrada Di cosa è un'amica, di come i giorni passano E scriverti dal cuore, senza scegliere le parole Così senza imbrogliare, restando sospesi un attimo Nel silenzio di una notte, tra mille stelle rotte Soffiare sopra il foglio, e vederti qui che sei vicino a meTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.