Luna girava era in cerca di se stessa vestita a buccia d'arancio, passeggiava tra le luci spente di comete Ora si sentiva persa E vide Plutone sospeso nel grigiore mite, troppo buio e riprese il suo cammino Vide Nettuno sparire in fondo a un mare stanco e fragile Così fiera e coraggiosa Luna pensò:
Troverò prima o poi, Terra mia? si chiedeva invano, per la prima volta Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?
Tempo di un attimo E c'era già Saturno antico sembrava quasi invitarla dentro al giallo calmo dei suoi anelli magici ma si accorse del pericolo E vide lontano, immenso, Giove illuminato a bande di colore Troppo grande il peso e il trono E Marte vicina gocciolava guerra, sangue e rabbia, fradici Così fiera e coraggiosa Luna pensò:
Troverò prima o poi, Terra mia? si chiedeva invano, la seconda volta Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?
Poi un giorno: Terra mia, e finì la sua corsa cieca e se ne innamorò. Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.