Isidora stava sopra i tetti, tutta intenta a riprovare un passaggio di fox-trot E, ammiccando al cielo e al mondo, in maniera strana, donava al vento la sottana Carlo, sopra la matita, lento rispondeva al sorriso disarmante di Cechov E, cercando nel giardino un sasso colorato, ripassava la lezione del curato
E il tuo castello di sabbia e sangue è giunto solo duecentottavo E il gatto grigio di Carlo Magno, lì imbalsamato, ti guarda fisso E un gioco d'ombre dietro il tuo viso mi fa capire che è già inverno Dietro due porte di cattedrale sta lì svenuto tuo padre-clown E abbassi il capo dentro al maglione, cercando un buco per dove guardare E Adolfo ride sopra le scale per ogni uomo che tu cancelli
Ma eran così tiepide le foglie, che Isadora non poteva fare a meno di danzare Lei era una «divinacreatura», ma non lo voleva far troppo sapere Carlo, dopo un po' di cielo stanco, riprendeva la matita e misurava le stelle Dopo due minuti di lavoro ininterrotto si accorgeva di non esserci tagliato
Ma Arthur Rimbaud piangeva forte, steso su un corpo di bile e miele E sui fianchi di neve dolce si conficcava un altro colpo E mentre dormi sopra un lampione, appare un uomo che non puoi scordare Enrico VIII, con troppe mogli, era indeciso su cosa regalare Ed un bambino ci cartapesta si apre ingenuo alla tua follia
E Sigmund Freud, più che convinto, sta già accecando un nuovo Edipo E un uomo aspetta massacri freschi per poter scrivere un altro libro E un uomo sano, invece, da un grattacielo, getta fiori rossi sul cuore di chi passa E un un uomo sano, da un grattacielo, spara fiori rossi sul cuore di chi passa E un uomo sano, invece, da un grattacielo, spara nella testa della gente che passa
E il vestito impero, colore di malva, rimaneva attaccato ai tuoi fianchi Quando chiusi l'amore dentro un foglio di carta, continuando a giocare col cane Dimmi solo se ancora si parla di ieri, nel caffè in mezzo ai sentieri Dimmi solo se muoio, che tu non hai capito il colore vero dei miei capelli Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa. |
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