Avessi artigli come un gatto o meglio come un leone Io potrei finalmente lasciare un segno su di te Ma tu sei vento sei un maestrale Tu mi soffi via lontano e io falco io gabbiano Senza più traiettorie Non volo, ma cado Verso acque un pó più scure Negli abissi immaginati da bambina Quando ero un pesce che nuotava libero
Poi dalle acque risalire fino al centro del deserto Che ricopre il tuo cuore di serpente di scorpione Il veleno paralizza la mia forza di elefante La memoria lascia il posto alla notte notte e poi Abbaiare, ululare E guarire come un lupo che si lecca le ferite e poi Solitario lascia il branco per un posto nuovo
Essere l'orizzonte che divide la terra e il cielo O uno squarcio di luce che guarda l'alba fino al tramonto Cadere giù come pioggia fino a confondersi nel mare E passata la tempesta ricominciare a navigare
Avere artigli come un gatto o meglio come un leone Per poter finalmente lasciare un segno su di te Ma tu sei vento sei un maestrale Tu mi soffi via lontano E io falco io gabbiano Senza più traiettorie non volo, ma cadoTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.