Ti rivedo dentro un film, tragicomico ma vero la commedia in bianco e nero; sento Napoli che esplode dentro i vicoli, nel cuore, nelle grida sulle scale. Storie di Cinecittà, di miseria e nobiltà; e ritorna sulla scena la tua mimica suprema.
Sei tu con quella faccia da vecchio un po' bambino, poeta, grande saggio pagliaccio e burattino; sei come tutti i comici più triste più sensibile, il principe del sorriso un grande irraggiungibile. Il tempo non ti cambia e non può portarti via, ci farai sempre ridere con la tua nostalgia; è scritto nei tuoi occhi profondi da toccare il cuore, che hai dato aiuto a tutti ed eri un gran signore.
E ancora ci farai sognare, raccontare e rivedere le tue facce da imitare, perché un mito non scompare e del tempo a noi rimane un ricordo surreale. La tua generosità, la tua grande umanità; un artista ed un signore, nel teatro e dentro al cuore.
Sei tu con quella faccia da vecchio un po' bambino, poeta, grande saggio pagliaccio e burattino; sei come tutti i comici più triste più sensibile, il principe del sorriso un grande irraggiungibile. Il tempo non ti cambia e non può portarti via, ci farai sempre ridere con la tua nostalgia; è scritto nei tuoi occhi profondi da toccare il cuore, che hai dato aiuto a tutti ed eri un gran signore.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.