Sogno ancora caldi i miei occhi Ancora umide le mie guance qui davanti a te Mentre il manto della quiete Avvolge le mie spalle fragili
Ma già io posso udire l'eco Lontano, il clamore di una guerra all'orizzonte Come un coro di tempesta che s'avvicina
La neve cade rossa Come petali di rosa dalla bocca dell'inverno Sulle lame delle nostre spade Ungendo questo acciaio gelido
Questo è il giardino dove il principe muore Nessun sentiero, nessun destriero Soltanto un nome EternoTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.