Ti prendo per mano e ti mostro stanotte le nubi e le stelle che ti han partorito Trasforma la carne e muta le forme di piume ricopri le tue dolci vesti osserva la grazia che sfiora la pelle quell'aria che dolce solleva i pensieri...
La luce del fuoco si cela nel bosco tra i monti e la neve che dorme al tuo fianco Laggiù su quel masso stanotte danziamo cantiamo e brindiamo alla notte che è giunta...
Il libro del tempo ha fermato il suo andare la bocca in ottobre ti vuol sussurrare...
I racconti son vivi e respirano al freddo qui nel sottosuolo al cambiare del legno tra lana e calore, tra grotte ed il pane Leggero e ancestrale il nostro ballare...
Leggero e ancestrale il nostro ballare...Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.