Non è per fare il cinico ma mi disturba il panico delle tipe che si impastano, il venerdì del popolo. Lucciole in pozzanghere. Io qui mi sento un elefante.
Lo so che i tuoi si odiano e che prima o poi si uccidono, ma i funerali costano, e il tuo naso ha solo debiti. Polvere sui pesci. Io qui mi sento un elefante.
E se non conto quanto peso sarà perché non vi somiglio. Sarà che per uno sciacallo mai nessuno mi ha scambiato. E se dall'alto della mole mia colpissi con le zanne, sareste sangue sopra i vetri delle auto, in un istante.
Il buio degli omofobici e il bianco dei cadaveri. Normale andar di stomaco, con i chiodi dentro il fegato. Talpe con le ali. Io qui mi sento un elefante.
E se non conto quanto peso sarà perché non vi somiglio. Sarà che per uno sciacallo mai nessuno mi ha scambiato. E se dall'alto della mole mia colpissi con le zanne, sareste sangue sopra i vetri delle auto, in un istante.
... lucciole in pozzanghere... polvere sui pesci... talpe con le ali... sangue sopra i vetri...
E se non conto quanto peso sarà perché non vi somiglio. Sarà che per uno sciacallo mai nessuno mi ha scambiato. E se dall'alto della mole mia colpissi con le zanne, sareste sangue sopra i vetri delle auto, in un istante.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.