senti quella pelle rovida un gran'fetto dentro l'anima fa fatica anche una l'acrima a scendere giu' troppe tese dietro l'angolo gioie che non ti appartengono questo tempo inconciliabile giocca contro di te ecco come si finisce poi in che ho dati una finestra noi spettatori maninconici di felicita inpossibili tanti viaggi rimandati gia valiggie vuote da un'eternita quel dolore, che non sai cosa e' solo lui non ti abbandonera mai o mai e un riffugio quel male essere troppa fretta in quel tuo crescere non si fanno piu miracoli adesso, adesso non piu non daretta quelle bambole non tocare quelle pillole quella suora ha un bell caractere ci sa fare con le anime
ti darei gli occhi miei per vedere cio che non vedi l'energia, l'allegria per strapparti anchora sorrisi dirti si, sempre si e riuscire a farti volare dove vuoi, dove sai senza piu quel peso sul cuore nasconderti le nuvole quel'inverno che ti fa male curarti le ferite poi qualche dente in piu per mangiare poi vederti ridere, poi vederti correre anchora dimentica, c'e chi dimentica distrattamente un fiore una domenica e poi silenzi, e poi silezi
nei giardini che nessuno sa si respira linutilita ci rispetto, grande pulizia e quasi folia non sai come bello stringerti ritrovarsi qui a diffenderti e vestirti e pettinarti si e sussurrarti non arrenderti nei giardini che nessuno sa quanta il vita si trassina qua solo acciacchi piccole anemie siamo niente senza fantasie
sorregili, aiutali ti prego non lasciarli cadere ezili, fragili non negarli un po del tuo amore stelle che ora bacciono ma daranno un senso a quel cielo gli uomini non brillano se non sono stelle anche loro e mani che ora cremano perche il vento soffia piu forte non lasciarli adesso no che non li sorprenda la morte siamo noi gli nabili che pura vento a forte andiamo dimentica, c'e chi dimentica distrattamente un fiore, una domenica e poi silenzi, e poi silezi...Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.