Sorrisi che sembrano complici nascondono lacrime fermate prima di toccare gli occhi
Non guardarmi mi vedi ma non sono qui mi tocchi ma non mi senti mangio pane e bevo rimorsi
Vendo l'anima a pezzi non mi servirà non c'è protesi non c'è cura
Svendo l'anima di denari ne voglio trenta è quanto ho avuto io è quanto ho avuto io per diventare Giuda
Destini legati da due lacci neri da una mano che può strappare i cieli si versano Lacrime su due solchi che sigillano i miei occhi
Vendo l'anima a pezzi non mi servirà non c'è protesi non c'è cura
Svendo l'anima di denari ne voglio trenta non è un alibi non è più libera
E' quanto ho avuto io è quanto ho avuto io è quanto ho avuto io è quanto ho avuto io è quanto ho avuto io è quanto ho avuto io
Svendo l'anima a pezzi non mi servirà non c'è protesi non c'è cura
Svendo l'anima di denari ne voglio trenta non è un alibi non è più libera è quanto ho avuto io è quanto ho avuto io è quanto ho avuto io per diventare GiudaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.