L'orizzonte Già sposa la mia città Un punto nero, casa mia Tra poco annegherà
Da domani Un po’ di me reinventerò Di quel bambino un po’ Irrequieto e libero
I castagni su in montagna E la mia via I primi amori nati sulla ferrovia I primi miei tabù Chi arriverà lassù è un uomo vero E gli altri no
Un gabbiano va Cercando terra ad est Coralli, spiagge silenziose E l'isola dei re
Cavalli in libertà Di legno e fantasia Sopporteremo a turno Il peso della mia vita
Cioccolato feste Caldo d'allegria L'umido del porto L'ironia di chi resterà Lascio dietro me Come un sasso in acqua E via
Se a un amore la mia vela tenderò Sempre da quel porto poi ripartirò Crescerà la sete Ed il mio mare lascerò Naufrago in un'altra spiaggia Frutti d'altri soli berrò
Sogni e fantasia Rinasca la magia Di fare versi Della sconosciuta vita mia
Se mi perderò Da solo mi ritroverò La foto di mio padre Ancora non invecchierà
“Guardati domani”, disse “Resti tu Concedi sempre al cuore Resta sempre tu
La stessa strada mia Con un colore in più Con qualche sbaglio in meno Sia”
Nella terra dove il vento riposò Seguirò la rotta con i miei non so Ubriaco d'incoscienza Pronto alla poesia Un mercante di fortuna Pescatore della luna
Sogni e fantasia Rinasca la magia Di fare versi Della sconosciuta vita mia
Se mi perderò Da solo mi ritroverò La foto di mio padre Ancora non invecchierà
“Guardati domani”, disse “Resti tu Concedi sempre al cuore Resta sempre tu
La stessa strada mia Con un colore in più Con qualche sbaglio in meno Sia”
Nella terra dove il vento riposò Seguirò la rotta con i miei non so Ubriaco d'incoscienza Pronto alla poesia Un mercante di fortuna Pescatore della lunaTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.