Non ti sporgere dall'orlo di questa terra piatta Prendi posto nella gabbia, mima la tua rabbia Fonda una città di sabbia come Dio comanda.
Ogni bivio che ho segnato in queste catacombe Mi ha portato a Roma, dato fiato alle tue trombe Con la bamba o con le bombe sulle barricate Scegli le tue carte, il banco chiude le giocate Con il re o con l'impiccato come Dio comanda
Il tuo pane quotidiano mi da mal di pancia Ho giurato su un doblone dritto sulla plancia Troppo tardi per far rotta dove dio comanda Ma regna la tua legge naufraga il mio orgoglio Dentro il ventre del tuo pesce in un muto esilio
Le tue schiere nei supermercati delle chiese All'entrata delle discoteche di paese Nuove tesi affisse sui portali delle regge Le piscine segnano i confini del tuo gregge Dove regna la tua legge naufraga il mio orgoglio Dentro il ventre del tuo pesce in un muto esilio Ma muovo nell'abisso Col tempo che mi avanza Conservo il pelo e il vizio Consumo una distanza Una lega più lontanto da dove Dio comanda
Eine doepe Eine glaube Kaefigen an der KathedraleTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.