In una piccola casetta all'ingresso di un castello, vivevano senza vedersi un omino e una donnina. Usciva lei col parasole annunciando il tempo bello, usciva lui col parapioggia annunciando freddo e brina. Ma un giorno che il tempo era incerto s'incontrarono sulla soglia, lui propose di uscire all'aperto, lei rispose: ” il cielo lo voglia “.
Lei col para-para-para-parasole, lui col para-para-para-parapioggia, se ne andarono a passeggio per le vie della città per trovare insieme la felicità. Si fermarono davanti ad una vetrina, lui le scelve un vestitino da sposina…. lei felice lo guardò, lui tremando la baciò e l'iddilio in quel momento cominciò.
Tu non hai nome, disse lei pensando un po', ma ti chiamerò: Tobia. Mi piace tanto, disse lui guardando lei, io ti chiamerò: Lucia. Lei col para-para-para-parasole, lui col para-para-para-parapioggia, se ne andarono a passeggio per le vie della città per trovare insieme la felicità.
Ma che non fossero felici era scritto nel destino, perchè si smarrirono quel giorno nella grande confusione. Lei fu trovata da un signore che la mise in un taschino, lui fu raccolto da una bimba che lo appese al suo balcone. Nei giorni che il sole risplende pensa in lacrime al suo Tobia. Quando l'acqua dal cielo discende nel balcone lui chiama Lucia!.
Lei col para-para-para-parasole, lui col para-para-para-parapioggia, se ne andarono a passeggio per le vie della città per trovare insieme la felicità. Si fermarono davanti ad una vetrina, lui le scelve un vestitino da sposina…. lei felice lo guardò, lui tremando la baciò e l'iddilio in quel momento cominciò.
Col cuore in gola quando lui quel dì girò, quando lui chiamò: Lucia! E inutilmente quando lei si disperò, quando lei chiamo': Tobia! Ma col para-para-para-parasole, e col para-para-para-parapioggia, non andranno più a passeggio per le vie della città per trovare insieme la felicità.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.