Hai cercato riposo sullo scheletro del monte e non l'hai trovato... Io sono il mago Hai trafitto ogni memoria cercando la sua acqua per farne rugiada di croci e di rose.
Per camminare al di sopra, conoscerai quel freddo a sinistra della fantasia.... quel gelo di cristallo che semina gocce grandi come il mondo e lascia impronte sulla strada del tempo
Come perdute cime d'albero i miei occhi penetrano il freddo buio parallele alla mia terra isolata nessun legno per la mia fiamma. Il destino arriva e parla con parole antiche... questo lo diverte. In cauda semper stat venenum.Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.