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Foreste di pietra intorno a noi,
cemento che copre tutto ormai,
palazzi più alti che si può
e poi che cosa ci sarà?

Ognuno che pensa solo a sé,
cinismo che uccide la pietà,
violenze e inutili perché,
mi chiedo se questa è civiltà.

Il cielo ormai non lo si vede più,
la vita e il sole vanno via da qui
e regnerà la solitudine
se l’uomo in tempo non si fermerà.

Amore,
con te io fonderò,
per tutti,
di nuovo una città
e quello
che è stato non sarà
e niente d’uguale
esisterà.

Che bello sarà ricostruire, amore,
mi baci fino a che, amore,
per sempre a te mi legherai.

Che bello, già vedo la città,
che strade coi piedi traccerò
e con te, con te nel cuore,
parto lì.

E ogni fosso il mare sembrerà,
ogni fucina il sole forgerà,
la targa astrale ogni porto avrà,
ogni infelice figlio di Dio sarà.

Amore,
con te io fonderò,
per tutti,
di nuovo una città,
la fede
più forte nascerà,
i sogni
saranno realtà.

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