Mani scarne su marmo nero lacrime vermiglie sopra il baratro la foschia insinua la sua presenza Tenebra intona il tuo inno!
Uno Spettro è tra le rovine sussurrando dogmi d'Oltretomba!
"Qui non c'è luce, qui non c'è vita solo i riflessi di una danza antica le fosse sono vuote, le croci divelte la desolazione è un immondo scenario avvolti da tristi e cupi lamenti feretri d'anime tra atroci agonie qui non c'è luce, qui non c'è vita solo bare aperte e nessuna preghiera"
Il bagliore di una lanterna vaga incerto e solitario costeggia le mura del camposanto onorando l'edicola dell'Ecatombe la cancellata è socchiusa sembra invitare il Viandante a varcarne la soglia per scolpire il proprio epitaffio
Luna che governi la notte nera, corrono le nubi nel vento notturno delineando le austere dimore del tuo regno, sepolcri ed emblemi funebri
L'Oscurità è regiina di questa visione, ne custodirà segreti e i sacrilegi nel tetro luogo onde il passo è perduto, evochiamo Spiriti senza tempo
Ombre si muovono tra le tombe, odono il richiamo dell'abisso sfiorano lapidi senza nome mormorando terribili profezie
Mani stringono una fredda lama che fa sgorgar linfa nuova la lugubre china di questo epitaffio scritto col sangue e Arcana Sapienza
Nella mia prima Morte rinnegai la fede voltai il capo al Signore camminai tra i rovi del peccato
Nella mia seconda Morte donai il mio corpo sentii la terra scura togliermi il respiro e sprofondare nel limbo
Nella mia terza morte il mio Spirito torna a nuova vita albergando negli angoli bui dell'anima mostrando il baratro da cui provengo!!!Teksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.