Fuori è notte ed esco Per sentire il vento freddo E parlarti di me, parlarti di me
E venti tre anni son pochi per migliaia di euro Per milioni di streaming, però è quello che volevo Tornavo a casa da scuola con una strofa nuova La provavo come se stessi al Teatro dell'Opera Senza filtri, non come le storie Dove ogni difetto brilla alla luce del sole Davanti a dieci persone io volevo attenzione Ma non puoi morire d'infarto sе non senti il cuore
E non puoi tornare indiеtro perché è tutto nero Ero io, volevo essere scelto Però adesso non è così bello, io non potevo saperlo
Fuori è notte ed esco Per sentire il vento freddo E parlarti di me, parlarti di me In un parcheggio triste, abbandonato, spento e vuoto Proprio come me, proprio come me
Mi manca la leggerezza dei giorni Quando affogavo i pensieri nei sogni Mi rimangiavo le notti insieme a te Che mi facevi da scudo senza niente Ed ho firmato contratti importanti E nessuna firma mi ha reso un po' più buono E potrei stare con mille donne, ma Nessuna mi renderebbe un po' più uomo E c'ho bisogno d'amore, ma non quello sui social Che mi faccia sentire più normale Preferisco la noia se la fama m'ingoia E la notte è la mia seconda madre
E c'ho bisogno d'amore E non te l'ho mai detto Non trovavo parole O non era il momento
Fuori è notte ed esco Per sentire il vento freddo E parlarti di me, parlarti di me In un parcheggio triste, abbandonato, spento e vuoto Proprio come me, proprio come meTeksty umieszczone na naszej stronie są własnością wytwórni, wykonawców, osób mających do nich prawa.